Il rave party (illegale) sul treno tra Milano e Chiasso
È successo sul treno partito da Porta Garibaldi e diretto in Svizzera, nei guai diversi giovani
Quando ieri sera, attorno alle 22.00, la giovane capotreno di 26 anni è entrata a controllare i biglietti nell’ultima carrozza del treno Trenord n. 25076 Milano Porta Garibaldi-Como-Chiasso non riusciva a credere ai suoi occhi. Un intero vagone messo a soqquadro da una banda di ragazzi. Tra schiamazzi, urla, piedi sui sedili, musica a tutto volume e una fitta nebbia di sigaretta, una banda di ragazzi e ragazze aveva preso possesso della carrozza. In fondo qualcuno che con una bomboletta spray di colore rosa stava lasciando la propria firma sul vetro. La giovane capotreno aveva anche invitato i ragazzi a essere più rispettosi ma la sua presenza non aveva sortito alcun effetto.
Per un po’ ha insistito ma poi, prima che la situazione potesse degenerare e magari rivoltarsi contro di lei, giunto il treno alla stazione ferroviaria di Seregno, si è trovata costretta a bloccarlo e a chiamare il 112. Sono intervenuti i carabinieri che, saliti sul vagone, non con poca fatica, hanno fatto scendere uno a uno tutti i giovani che avevano trasformato il convoglio in un rave-party. Più della metà dei ragazzi era noto alle forze dell’ordine per invasione di terreni o edifici e uso o spaccio di stupefacenti. Qualcun altro per rissa, simulazione di reato, ricettazione, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
A causa dei ragazzi, il treno è stato soppresso e i giovani, trovati tutti senza titolo di viaggio, sono stati identificati e denunciati per interruzione di pubblico servizio. Per quanto riguarda il writer, perquisito e trovato con due bombolette spray, è scattata anche la denuncia per imbrattamento e deturpamento di cose altrui. Durante gli accertamenti è emerso che il gruppo, composto da ragazzi di età compresa tra i 15 e i 21 anni (di cui 7 provenienti da Milano e gli altri dalle province di Lodi, Brescia, Lecco, Como, Bergamo, Ravenna) era partito da Porta Garibaldi e avrebbe dovuto raggiungere Seveso (Monza) dove avrebbe festeggiato il compleanno di un 39enne, anch’egli presente sul treno. Dopo gli accertamenti dei carabinieri, la capotreno è risalita sul treno che, con gli scompartimenti vuoti per l’annullamento della corsa, ha fatto rientro in deposito.
Fonte:Milanotoday.it