Milano, spara alla moglie con un fucile e poi si suicida. Entrambi avevano 84 anni
L’allarme è stato dato dal nipote. La donna era stata colpita da un ictus e si trovava in sedia a rotelle
Ha ammazzato con un fucile la moglie. Poi si è tolto la vita con la stessa arma. Il dramma si è consumato a Milano, nel primo pomeriggio. La coppia di anziani, entrambi di 84 anni, viveva in un appartamento al quinto piano del civico 18 di via Andrea Maffei, in zona Porta Romana.
Ad allertare i soccorsi è stato un nipote che nella tarda serata di oggi è andato a trovare i nonni dopo che non riusciva a mettersi in contatto con loro. Dalla prima ricostruzione della Polizia sembra che l’uomo, Ernesto Codegoni, un medico-chirurgo e odontoiatra in pensione, abbia sparato nel soggiorno alla moglie, Dolores Fernanda Milani, in sedia rotella e poi nella stessa stanza abbia rivolto il fucile contro di sé, suicidandosi.
Nell’ultimo anno, le condizioni di salute della donna, colpita da un ictus che l’aveva costretta sulla carrozzina, si erano aggravate. Un residente del palazzo ha riferito agli agenti della questura di Milano di aver sentito nel primo pomeriggio un rumore provenire dall’appartamento della coppia. Non ha detto di avere sentito colpi di arma da fuoco ma uno compatibile con la caduta a terra di un oggetto.