Cos’è quest’idea di rendere corso Buenos Aires pedonale
Se ne discute in municipio 3. La presidente Antola: “Dobbiamo andare verso una città vivibile”
olo pedoni, biciclette e monopattini? Sì. Ma non subito. A Milano si fa largo l’idea di trasformare in un’area pedonale corso Buenos Aires, la strada che scorre da Loreto a Porta Venezia e che è tra le più note arterie commerciali della città. La proposta – perché per ora è soltanto una proposta, nulla più – nasce dal municipio 3, che nei giorni scorsi ha tra l’altro già votato una delibera che indica, tra i progetti da realizzare entro la fine del mandato, anche la posa di pilomat per sperimentare alcune ore di stop al traffico.
Giovedì, quando per la prima volta il consiglio comunale si è riunito proprio al Municipio 3, l’argomento è tornato di strettissima attualità. E sul tema è intervenuta la presidentessa Caterina Antola, che ha lasciato intendere come la direzione sia proprio quella di chiudere al traffico Buenos Aires, anche se magari non del tutto.
“Penso che dobbiamo andare verso una città più vivibile, più a misura di cittadino, con una mobilità sostenibile e dolce”, le sue parole. Corso Buenos Aires “è un’arteria di natura commerciale, con una linea metropolitana e quindi facilmente raggiungibile”, ha rimarcato. Evidentemente tutto andrà fatto passo dopo passo e per questo – ha sottolineato la presidentessa del Municipio 3- “delle chiusure settimanali, nei weekend, potrebbero essere una sperimentazione ma sulla chiusura totale naturalmente meglio aspettare”.