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Milano, le 8 mostre da non perdere a febbraio

Milano inaugurano tre mostre di fotografia, tra cui ‘CoviDiaries’, organizzata da Fabbrica del Vapore, Associazione Fotografica e agenzia Parallelozero in collaborazione con il Comune di Milano

All’Osservatorio di Fondazione Prada inaugura il 19 febbraio la mostra “Role Play”, curata da Melissa Harris. Il progetto include una selezione di fotografie, video e performance di 11 artisti internazionali che si interrogano sulla nozione di individualità. Esposizione fotografiche anche alla Leica Galerie, a Still Fotografia e alla Fabbrica del Vapore.

Al Castello Sforzesco edizioni a stampa della Divina Commedia 

Al Castello Sforzesco di Milano in mostra le prime edizioni a stampa della Divina Commedia. La mostra ‘1472. L’arte tipografica incontra la Commedia’, visitabile fino al 30 aprile nella Sala del Tesoro, è curata da Isabella Fiorentini e Loredana Minenna e prodotta dall’Archivio Storico Civico e dalla Biblioteca Trivulziana. Quest’ultima conserva l’intera produzione quattrocentesca a stampa della Divina Commedia: dalla prima edizione licenziata a Foligno l’11 aprile 1472 all’edizione veneziana dell’11 ottobre 1497, e vanta anche il rarissimo incunabolo stampato a Napoli da Francesco del Tuppo nel 1478, di cui sono noti nel mondo solo tre esemplari. La mostra racconta al grande pubblico aspetti relativi alla tradizione manoscritta e a stampa della Commedia dantesca che sono solitamente appannaggio esclusivo degli studiosi. Nel percorso espositivo si richiama l’attenzione su alcuni dettagli materiali degli esemplari in mostra e, nello stesso tempo, sulle scelte adottate per le singole edizioni dai tipografi-editori in tema di impaginazione e di modello testuale, in un racconto che intende evocare per rapidi cenni la ricchezza della pratica tipografica e del mercato editoriale nell’Italia della seconda metà del Quattrocento, già a pochi anni dall’invenzione della stampa a caratteri mobili. PUBBLICITA’

Joel Meyerowitz alla Leica Galerie

La street photography di uno dei più importanti autori del Novecento è protagonista fino al 2 aprile allo spazio milanese di Leica Galerie nella mostra “Joel Meyerowitz. Leica Hall of Fame 2016”, curata da Karin Rehn Kaufmann, con l’adattamento di Denis Curti e Maurizio Beucci. Esposte circa 50 fotografie che Meyerowitz realizzò a New York, immortalando strade e cittadini, e in Europa nel corso di un viaggio nel 1966/67, e ancora di nuovo negli Stati Uniti, scatti questi ultimi in cui l’elemento del colore diviene sempre più importante. 

Gian Butturini a Still Fotografia

A Still Fotografia fino al 6 marzo l’omaggio al fotoreporter Gian Butturini con la mostra “Londra 1969-Derry 1972. Un fotografo contro. Dalla Swinging London al Bloody Sunday”. L’esposizione propone una raccolta di 50 fotografie che documentano da un lato le contraddizioni di Londra alla fine degli anni sessanta, dall’altro le tensioni politiche e sociali nell’Irlanda del Nord in seguito al Bloody Sunday, la strage avvenuta a Derry il 30 gennaio 1972.

‘Role play’ alla Fondazione Prada

Inaugura il 19 febbraio la mostra “Role Play”, curata da Melissa Harris, aperta fino al 27 giugno 2022 all’Osservatorio di Fondazione Prada a Milano. Il progetto include una selezione di fotografie, video e performance di 11 artisti internazionali che si interrogano sulla nozione di individualità. Tra gli altri, l’artista londinese Juno Calypso, con la sua estetica pink-pop e la serie fotografica ‘What To Do With a Million Years?’ (2018), documenta una villa tutta rosa costruita nel sottosuolo di Las Vegas negli anni ’70 come rifugio in caso di attacchi nucleari. La figura del “cosplayer”, che indossa nella vita reale il costume di un personaggio di un videogioco, è protagonista del video omonimo realizzato nel 2004 dal cinese Cao Fei, che racconta una storia surreale in cui i protagonisti combattono tra loro muovendosi in città.

Opere dagli archivi Disney al Mudec

“Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”, al MUDEC di Milano fino al 13 febbraio 2022, è la mostra che racconta al pubblico l’innovativo approccio allo storytelling legato al mondo Disney, a partire da Walt, un pioniere nell’arte dell’animazione. La mostra presenta preziose opere originali provenienti dagli Archivi Disney degli immortali lungometraggi e di altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios, da Biancaneve fino al più recente film d’animazione Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle, creato da una nuova generazione di artisti e cineasti tuttora profondamente ispirati all’eredità di Walt Disney.

Banksy alla stazione di Milano Centrale 

Banksy arriva alla stazione di Milano Centrale con la nuova mostra “The World of Banksy – The Immersive Experience”, aperta nella Galleria dei Mosaici fino al 27 febbraio 2022. La mostra presenta più di 30 nuove opere mai esposte prima, tra cui “Ozone Angel”, “Steve Jobs” “Napoleon” e “Waiting In Vain”, che vanno ad aggiungersi a lavori e murales realizzati da giovani artisti anonimi di tutta Europa. Il percorso presenta oltre 130 opere che raccontano il mondo del misterioso artista britannico, famoso per affrontare con ironia temi politici e di denuncia sociale. Vicino ai più iconici capolavori “Flower Thrower” e “Girl with Balloon” che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, trova spazio anche una speciale sezione video che ripercorre la storia e il messaggio sociale dei murales realizzati da Banksy in strade, muri e ponti di tutto il mondo.

Piet Mondrian al Mudec

Fino al 27 marzo 2022 al Mudec un grande progetto per la prima volta interamente dedicato all’artista olandese Piet Mondrian, grazie alla collaborazione del Kunstmuseum den Haag. Dal titolo “Piet Mondrian. Dalla figurazione all’astrazione”, la mostra presenta 60 opere attraverso le quali, seguendo il fil rouge del paesaggio, emerge una progressiva evoluzione stilistica che ha il suo punto di partenza nel naturalismo e nell’impressionismo e che passa poi via via attraverso il post-impressionismo, i fauves, il simbolismo e il cubismo fino ad abbracciare uno stile unico, vicino all’astrazione. 

Alla Fabbrica del Vapore ‘CoviDiaries’

Documenta, attraverso la fotografia, i segni indelebili della pandemia su ciascuno di noi, la mostra ‘CoviDiaries’, organizzata da Fabbrica del Vapore, Associazione Fotografica e agenzia Parallelozero, in collaborazione con il Comune di Milano, aperta fino al 25 febbraio. Una mostra che, dopo l’esposizione nel 2020 a Bergamo e nel 2021 al Salone Internazionale del Libro di Torino, giunge dopo due anni nel capoluogo lombardo. Voci, volti e avvenimenti simbolo della pandemia si snodano in una serie di proiezioni e circa 60 foto esposte, selezionate sulle diverse linee narrative di questi mesi: emergenza sanitaria, impatto sociale, conseguenze economiche, ritorno alla normalità e poi ripartenza e campagna vaccinale. La fruizione della mostra è accompagnata dai brani di “Quarantine Scenario” dei Casino Royale.

Fonte:Skytg24.it

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