Sempre meno verde a disposizione dei milanesi: Milano sotto la media nazionale
Sono 18 i metri quadrati di verde a disposizione per ogni singolo cittadino di Milano. Più di Roma, Napoli e Firenze, ma comunque drasticamente sotto la media nazionale di 31 metri quadri a residente.
Sono 18, i metri quadrati di verde a disposizione per ogni singolo cittadino di Milano. Tanto, poco? Un numero basso, se si pensa che la media nazionale è di 13 metri quadri. E se comunque il dato del capoluogo lombardo supera alcune grandi città italiane sicuramente più paesaggistiche, come Roma (16 metri quadri a residente), Firenze (24, 3 metri quadri) e Napoli (12 metri quadri), il rapporto cittadino-natura milanese comunque non deve certo rincuorare.
I numeri sono quelli di Coldiretti, che lancia un allarme soprattutto in vista dell’estate. Un’estate che ogni anno si fa più bollente, con temperature che già in primavera lambiscono i 35 gradi. “In una città rovente è strategica per la salute dei cittadini la presenza e la buona gestione degli spazi verdi, gli alberi abbassano le temperature”. E una pianta come il tiglio, la betulla o l’olmo può catturare centinaia di grammi di polveri sottili, quelle che avvelenano le grandi città come Milano.
Cosa fa il Comune?
Intanto continua la politica di piantumazione del Comune di Milano, con il progetto di verde urbano ForestaMi: da qui al 2030, l’obiettivo è quello di piantare 3 milioni di alberi. Obiettivo raggiunto finora, dall’anno di fondazione 2020, 330.908 specie nuove in ogni quartiere di Milano. L’intento, quello di pulire l’aria e di creare un’area verde metropolitana dentro i confini della città.