Al Severi Correnti 70mila euro di danni e scuola chiusa, Valditara: “Risarcire i danni”
Il ministro interviene sul caso del liceo milanese occupato e poi devastato, e in generale afferma che “le occupazioni non sono più da tollerare”
Identificare coloro che occupano le scuole ed eventualmente agire in giudizio contro di loro per il risarcimento dei danni. Lo ha dichiarato Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione, giovedì pomeriggio, riferendosi in particolare all’occupazione del liceo Severi Correnti di via Alcuino a Milano, terminata dopo tre giorni con un bilancio pesantissimo: decine di aule danneggiate e interruzione delle attività scolastiche per ripristinare l’uso degli spazi. Ripristino su cui sono impegnati direttamente studenti e docenti della scuola.
“L’occupazione del Severi avrebbe causato circa 70mila euro di danni”, ha ricostruito Valditara: “Risulta danneggiato anche materiale del Pnrr da poco fornito alla scuola dal Ministero. L’occupazione è durata tre giorni ma ha causato un’inagibilità dell’istituto che, dal 30 gennaio, si protrarrà fino al 17 febbraio, con grave pregiudizio per la formazione degli studenti.
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