Arrestato “nonno pusher”: 78enne fermato a Milano con cocaina nelle scarpe
Un 78enne italiano è stato arrestato venerdì pomeriggio a Milano con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, soprannominato “nonno pusher” per la sua età, è stato fermato dalla polizia dopo un’indagine condotta dagli agenti della squadra investigativa del commissariato Lorenteggio, che da tempo avevano sospettato fosse coinvolto nello spaccio nella zona di Baggio.
Il fermo è avvenuto verso le 13, quando gli investigatori hanno incrociato l’anziano a bordo della sua auto in via Romero. Durante il controllo, gli agenti lo hanno visto incontrare una seconda persona, a cui ha consegnato qualcosa prima di allontanarsi. A questo punto, i poliziotti hanno seguito l’uomo fino alla sua abitazione, in via Nikolajevka, dove lo hanno fermato appena uscito dal garage. La perquisizione ha dato subito risultati: il 78enne nascondeva nelle scarpe tre dosi di cocaina e 385 euro in contante.
La successiva perquisizione nell’appartamento, grazie al supporto del cane dell’unità cinofila della polizia locale, ha permesso di scoprire ben 90 dosi di cocaina, per un peso complessivo di oltre 190 grammi. Per l’anziano sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Nel medesimo giorno, un’altra operazione ha portato all’arresto di un 32enne da parte degli agenti del commissariato Porta Genova. Dopo aver assistito a una cessione di droga, gli investigatori hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, in via De Pretis, dove sono stati trovati 104 grammi di ketamina, 19,5 grammi di cocaina, due involucri di “coca rosa” (per circa 2 grammi), una dose di hashish e 900 euro in contante. Anche per lui è scattata l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
