Addio a “Le Trottoir” di Milano: 32 Anni di Storia e Cultura Fanno il Loro Ultimo Saluto
Milano dice addio a uno dei suoi storici punti di riferimento culturali. A fine mese, “Le Trottoir”, il celebre bar-ristorante di piazza XXIV Maggio, chiuderà definitivamente i battenti dopo ben 32 anni di attività. Il locale, che ha visto passare artisti, scrittori e intellettuali di ogni genere, è stato per anni un crocevia di creatività e incontro, un rifugio per chi cercava ispirazione e socialità nel cuore della città.
La Fine di un’Era
Nel corso della sua lunga carriera, “Le Trottoir” è diventato il luogo simbolo per la cultura milanese, specialmente per gli amanti della letteratura e della musica. Tra i suoi frequentatori più illustri, figura soprattutto Andrea Pinketts, che ha considerato il locale come una seconda casa. Altri grandi nomi della cultura e dell’arte hanno attraversato le sue porte, da Philippe Daverio a musicisti come Malika Ayane e The Kolors, che hanno trovato ispirazione in quelle mura.
La chiusura arriva dopo che nel 2023 Palazzo Marino, proprietario degli spazi, ha messo a bando il locale, assegnando il contratto a Taboga Sas, la società che gestisce l’Osteria dei Binari di via Tortona. Con l’arrivo di questa nuova gestione, non c’è più spazio per “Le Trottoir”, che chiude così il capitolo di una storia unica.
Il Commiato del Locale
“Le luci stanno per spegnersi” è il commiato di Michelle Vasseur, la titolare del locale, che ha voluto fare un saluto speciale alla sua clientela e ai tanti che hanno contribuito a rendere “Le Trottoir” una fucina di idee. Dal 24 al 26 gennaio, il locale organizza tre giorni di eventi non stop: musica, performance, film e talk, per celebrare l’eredità culturale che ha lasciato alla città. Dalle 17 fino a tarda notte, i visitatori potranno rivivere le emozioni e le ispirazioni che hanno preso vita tra le sue mura.
Un Luogo di Cultura e Creatività
“Le Trottoir” non è stato solo un bar, ma un vero e proprio laboratorio culturale. Qui sono nate lezioni di indisciplina, eventi culturali di grande impatto, il Festival Internazionale del Cortometraggio “LeTrottoirincorto”, che ha visto emergere anche vincitori dei David di Donatello. Ogni sera, il locale ospitava concerti e mostre, diventando un punto di riferimento per la scena artistica e culturale milanese. In molti, da intellettuali a musicisti, hanno trovato in “Le Trottoir” un luogo di accoglienza e di scambio, dove la creatività prendeva vita in ogni angolo.
Il Lascito di “Le Trottoir”
Con la chiusura di questo storico locale, Milano perde uno dei suoi ultimi baluardi culturali. Nonostante numerose lettere di protesta da parte di artisti, docenti e intellettuali, il Comune di Milano ha scelto di non preservare questo angolo di storia, che per anni ha contribuito alla riqualificazione della zona e alla vitalità culturale della città. “Le Trottoir” è stato infatti un punto di riferimento per la socialità e per una Milano vivace e creativa.
“Le luci stanno per spegnersi”, ha scritto la titolare Michelle Vasseur, ma prima di congedarsi, il locale regalerà una festa memorabile, in perfetto stile “Le Trottoir”: una celebrazione di 32 anni di cultura, arte e passione. Un evento imperdibile per chiunque abbia vissuto e amato questo storico luogo.