A Milano arriva un capolavoro storico di Van Gogh: la mostra a Palazzo Citterio
Dal 14 marzo, i visitatori di Palazzo Citterio, la nuova sede espositiva della Grande Brera inaugurata lo scorso dicembre, avranno l’opportunità di ammirare una delle opere più celebri di Vincent Van Gogh: L’Arlesiana, ritratto di Madame Ginoux.
Questo capolavoro, realizzato nel 1890 dal noto pittore olandese, proviene dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e resterà esposto fino all’11 maggio. La mostra segna l’apertura del ciclo di eventi L’ospite, un progetto che prevede l’esposizione temporanea di opere di grande valore, con prestiti provenienti da rinomate istituzioni museali.
Chi era Madame Ginoux, la musa del dipinto
Madame Ginoux, il cui vero nome era Marie, gestiva insieme al marito un caffè vicino alla stazione di Arles, in Provenza. Questo locale divenne un punto di incontro per molti artisti dell’epoca, tra cui Van Gogh, che lo frequentava regolarmente. Con il tempo, Marie e suo marito instaurarono una solida amicizia con il pittore.
Il legame tra Van Gogh e i coniugi Ginoux fu talmente stretto che, durante uno dei periodi più difficili della sua vita, furono proprio loro a prendersi cura di lui. In particolare, quando l’artista, travolto da una grave crisi, si mutilò un orecchio, i Ginoux gli offrirono il loro aiuto e sostegno. L’esposizione di L’Arlesiana a Palazzo Citterio rappresenta dunque un’opportunità unica non solo per ammirare un’opera straordinaria, ma anche per scoprire la storia di Madame Ginoux, la donna che ispirò il dipinto e che fu legata a Van Gogh da una sincera amicizia.
