Boom di avvistamenti Ufo, dagli Usa ai Paesi Ue, dal Brasile alla Russia. Esperti: “Fenomeno mondiale”
Non si tratta più solo di avvistamenti nei cieli degli Stati Uniti: segnalazioni di oggetti volanti non identificati stanno arrivando da ogni angolo del mondo, dal Brasile alla Russia, passando per i Paesi dell’Unione Europea,
In particolare, gli Stati Uniti sono diventati il centro di un misterioso fenomeno, con frequenti avvistamenti di droni e oggetti volanti non identificati sopra le città di New York, Philadelphia e diversi Stati del New Jersey. La situazione è diventata talmente rilevante che il caso ha attirato l’attenzione dell’FBI e delle autorità locali, che ora stanno cercando di far luce sull’origine di questi velivoli misteriosi.
Gli avvistamenti di droni misteriosi negli USA
Il fenomeno, in costante aumento, ha fatto il suo debutto nei cieli del New Jersey circa un mese fa, per poi espandersi a New York e Philadelphia, dove gruppi di droni di origine sconosciuta sono stati avvistati regolarmente. La notizia è stata riportata dal Guardian e ha rapidamente fatto il giro del mondo, circolando anche sui social e su piattaforme video come YouTube, dove sono stati pubblicati numerosi filmati degli episodi. La questione è ora oggetto di indagine anche da parte dell’FBI, che ha chiesto la collaborazione dei residenti per raccogliere informazioni utili. Secondo i dirigenti del Bureau, alcuni testimoni hanno segnalato la presenza di droni e di un possibile velivolo ad ala fissa. “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni, sia dal pubblico che dalle forze dell’ordine, che risalgono a diverse settimane fa”, hanno dichiarato.
Nel frattempo, la Federal Aviation Administration (FAA) ha imposto restrizioni temporanee sul volo nelle aree sopra la base militare di Picatinny Arsenal e il Trump National Golf Club di Bedminster. I residenti di Randolph e delle aree limitrofe hanno descritto gli oggetti come enormi, in grado di restare in volo per ore senza seguire traiettorie precise. Molti hanno anche riferito che il rumore dei droni li sta privando del sonno. Un abitante della contea di Morris ha raccontato di essere stata svegliata nel cuore della notte da questi velivoli, che continuavano a sorvolare la zona fino all’alba, creando una costante sensazione di inquietudine. Lo sceriffo della contea, James M. Gannon, ha dichiarato che il suo ufficio sta indagando sull’attività di questi dispositivi e ha chiesto ai fotografi di inviare immagini a risoluzione più alta.
Le ipotesi sulle origini dei droni e i precedenti
Il mistero degli avvistamenti negli USA ha alimentato diverse teorie, alcune più plausibili, altre decisamente più fantasiose. Alcuni esperti ipotizzano che si tratti di esperimenti militari, possibilmente di origini non statunitensi. Altri, decisamente più audaci, suggeriscono che i droni possano essere sonde di ricognizione provenienti da veicoli più grandi e di origine extraterrestre. Un precedente che ha attirato molta attenzione si è verificato lo scorso dicembre, quando un’ondata di droni ha messo in allarme la base dell’US Air Force di Langley, in Virginia, dove uno sciame di questi velivoli è rimasto in zona per ben 17 giorni. In quell’occasione, le autorità avevano arrestato uno studente cinese, ma le circostanze dell’incidente e il suo ruolo sono ancora poco chiari.
Langley, una delle basi più strategiche e sensibili degli Stati Uniti, è legata anche al sistema di difesa del NORAD. Gli avvistamenti di droni sono stati caratterizzati da velivoli di circa sei metri di lunghezza, capaci di volare a più di 160 km/h e di scomparire misteriosamente dopo circa 45 minuti dal tramonto. Durante le apparizioni, i droni emettevano una leggera luminosità simile a una costellazione di stelle in movimento, per poi svanire nel nulla. Nonostante gli sforzi per tracciare questi oggetti, le forze dell’ordine non sono riuscite a risalire alla loro origine.
Il fenomeno degli UFO sembra essere un fenomeno globale che continua a crescere, alimentando la curiosità e la preoccupazione di molte persone in tutto il mondo.
