Milano, che batosta col Maccabi: la rimonta del 2° quarto è un’illusione
Gara disastrosa dell’Olimpia (senza Mitoglou) che va sotto di 16 per poi rimontare fino al -3 dell’intervallo lungo: nella ripresa, di nuovo il crollo. Melli 10 punti e 12 rimbalzi
Cade a Tel Aviv l’AX, battuta da un Maccabi ispirato: 75-58 il finale. Gara di rincorsa per l’Olimpia (scesa in campo senza Mitoglou) punita dalle fiammate di Reynolds e dell’ex Nunnally, non basta ai biancorossi (che pagano le pessime percentuali dal perimetro) la buona prova di Melli (10 con 12 rimbalzi).
LA GARA
Meglio il Maccabi in avvio della sfida, buona reattività dei padroni di casa che firmano il primo mini break con le schiacciate di Willams e Zizic. Daniels dall’arco sblocca l’Olimpia che ritrova fluidità offensiva, gli israeliani rispondono trovando ancora comode conclusioni in area colorata, 8-7. Iniziano a funzionare le trappole difensive biancorosse, da un raddoppio efficace di Daniels il sorpasso timbrato da Delaney, 8-9. Wilbekin prova ad alzare il ritmo per sfruttare la transizione gialloblu, due zampate di Zizic e Williams regalano il più 7 alla truppa di coach Even, 18-11. Un paio di mancate chiamate arbitrali danneggiano gli ospiti, arriva il margine in doppia cifra dopo la tripla frontale in transizione di Nunnally, 21-11. L’energia ed il talento di Williams sono un fattore nella sfida, suo il canestro del più 12 alla prima sirena, 23-11.